Per la legislazione italiana le barche che non superano la lunghezza di 10 metri (lunghezza scafo) non hanno bisogno di essere immatricolate. Si chiamano in gergo burocratico “natanti”. Per farvi un esempio concreto: è come se fossero biciclette. Nessuna targa, pratiche burocratiche ridotte, dotazioni di sicurezza semplificate.
Il vantaggio dei 10 metri in dimensioni extralarge
Ma nella realtà queste barche di 10 metri sono molto più grandi di quel che sembrano dai dati dichiarati, arrivano sino a 11 metri di lunghezza fuoritutto e, soprattutto, i cantieri trovano soluzioni per renderle delle barche perfette non solo per uscite giornaliere, ma anche per dormirci a bordo con famiglia e amici e hanno carene in grado intraprendere lunghe navigazioni. Capaci di ottime medie a vela.
Li trovate alla Milano Yachting Week
Siamo andati nel nostro boat show virtuale, la Milano Yachting Week – The digital boat show, a prova di COVID e abbiamo scelto per voi tre barche che hanno caratteristiche “oversize” pur restando dentro la soglia di lunghezza scafo di 10 metri. Quindi, non sono soggette ad immatricolazione per la legge italiana.
Scopritele qui, si trovano alla Milano Yachting Week e visitatele subito. Ne rimarrete stupiti. Confrontatele per capire quello che fa per voi.
Dufour 360 (10,30 x 3,54 m): un piccolo vero yacht da crociera
Il Dufour 360 è il perfetto esempio di come in una barca di soli dieci metri (9,99 di lunghezza scafo) siano racchiusi tutto il comfort di una barca a vela di dimensioni ben più grandi.
Il lavoro di Dufour e del famoso designer italiano Felci Yacht Design fa si che lo spazio sia sfruttato al massimo, ma con classe e gran gusto. Facile a dirsi in dimensioni così ridotte, molto difficile a farsi. Insomma, la barca ideale non solo per uscite giornaliere ma anche per fare una vera crociera con amici o famiglia.
Non vi resta che visitare il Dufour 360 in banchina alla Milano Yachting Week scoprirne le caratteristiche, leggere quali sono i nuovi concetti che l’hanno ispirata, guardare le prime foto in navigazione, quelle degli interni e della coperta e un bel video.
Dehler 30 OD (10,30 x 3,28 m): rivoluzione ad alta velocità
Dehler 30 OD è una barca rivoluzionaria. Visitandola subito nel nostro boat show digitale scoprirete, ad esempio, che ha un semplicissimo ed ingegnoso sistema di elica a scomparsa.
Non vi resta che visitare subito il Dehler 30 OD per scoprire come il cantiere tedesco è riuscito a realizzare una barca con cui divertirsi a vela con prestazioni top che si manovra in due sole persone che si tramuta in una barca con cui vincere in regata e anche perfetta per andare in crociera. Ed è anche bella da vedere.
Insomma, il Dehler 30 OD si trasforma a seconda delle esigenze in tre barche diverse: per uscite giornaliere, per fare regate, per andare in crociera.
Esse 330 (9,90 x 2,50 m): superyacht tascabile inconfondibile
Una giornata di vela appagante, di quelle che vi ricorderete per sempre, vi aspetta virtualmente alla Milano Yachting Week – The digital Boat Show in banchina nello stand dei progettisti italiani Felci Yacht Design cliccando sul video del loro Esse 330. Un piccolo superyacht tascabile vi aspetta.
Vi troverete a bordo di un day sailer di 9,90 metri, l’Esse 330, capace di prestazioni incredibili, ma anche facilissimo da condurre da due sole persone. In più all’interno ambienti che permettono di passare uno o più giorni a bordo senza toccare terra.
E se volete sapere come si progetta una barca a vela oggi dalla viva voce dei suoi progettisti, Umberto Felci e Lorenzo Giovannozzi, godetevi l’intervista qui. Lo studio Felci Yacht Design è a vostra disposizione per raccontarvi di più sull’Esse 330 e su come si progetta una barca, basta cliccare il bottone d’invio della mail, arriva direttamente a loro.